LUCCA - La Polizia di Stato di Lucca ha arrestato un cittadino rumeno di 20 anni sospettato di una rapina avvenuta presso un Atm in piazza San Michele nell’agosto del 2023. L’uomo è stato estradato dalla Germania dopo aver scontato una pena per fatti analoghi. Il suo complice era stato arrestato il 20 giugno dello scorso anno a Fiumicino.
La Polizia di Stato di Lucca ha arrestato un cittadino rumeno di 20 anni sospettato di una rapina avvenuta presso uno sportello bancomat nell’agosto del 2023. L’uomo è stato estradato dalla Germania dopo aver scontato una pena per fatti analoghi.
La rapina è stata compiuta il 30 agosto del 2023 ai danni di un cittadino italiano di 72 anni, che stava effettuando un prelievo presso un Atm bancario in piazza San Michele. In attesa dell’erogazione del denaro, un soggetto, che si trovava già all’interno dei locali ove era installato lo sportello Atm, si è frapposto tra la vittima e lo sportello, sostenendo che fosse rotto e, nel frattempo, un secondo individuo, con l’intento di tenere lontano il 72 enne dallo sportello, ha iniziato a spintonarlo. Al termine della colluttazione, i due soggetti si sono allontanati dal luogo della rapina con 1.200 euro. Le indagini compiute dalla Squadra mobile, hanno consentito di individuare due sospetti, un cittadino belga e uno rumeno.
Il belga è stato arrestato il 20 giugno dello scorso anno a Fiumicino quando è rientrato in Italia da Barcellona. Il cittadino rumeno, invece, è stato raggiunto in Germania, dove era detenuto a Duisburg per aver commesso fatti analoghi, dal mandato di arresto europeo emesso dalla Procura di Lucca in conseguenza delle indagini svolte. Pertanto lo scorso martedì 27 maggio è stato consegnato in Italia alla Polizia di Frontiera di Fiumicino e messo a disposizione dell’A.G.