Toscana - Nella giornata mondiale delle Api, Coldiretti snocciola i dati del boom dell’agricoltura in toscana. E ricorda: questi insetti sono fondamentali per l’ecosistema e la biodiversità.

Dal 2015 a oggi in Toscana il numero delle imprese dell’apicoltura è passato da 4 mila a quasi 8 mila. Un vero e proprio exploit che ha coinvolto anche le province di Massa-Carrara (+83%) e Lucca (+61%). Crescono anche gli amatori che in lucchesia, negli ultimi 10 anni sono più che raddoppiati Sono i numeri divulgati da Coldiretti Toscana in occasione della Giornata Mondiale delle Api che si celebra il 20 maggio. il lavoro delle api è fondamentale per tutelare la biodiversità ma, visto che la produzione complessiva copre solo il 50% del fabbisogno nazionale, l’apicoltura è diventata essa stessa un’opportunità di lavoro. Ad aiutare la crescita del settore la recente Direttiva Breakfast dell’Unione Europea, che ha imposto regole ferree sull’etichettatura. Secondo il sondaggio online di Coldiretti Toscana, più di un toscano su due, acquista miele e prodotti per le api per curare i malanni di stagione e uno su due lo utilizza come dolcificante al posto dello zucchero.