Firenze - L'assessore regionale alle infrastrutture Stefano Bacelli, all'epoca della strage di Viareggio era presidente della Provincia ed è stato presente a gran parte delle udienze del processo.

Quella che si è svolta nel Palazzo di Giustizia di Firenze martedì pomeriggio potrebbe essere solo l’ennesima pagina di una storia giudiziaria infinita che si è trascinata avanti per 15 lunghi anni, dato che – come annunciato dagli avvocati di Moretti – è attesa da un nuovo capitolo di fronte agli ermellini della Suprema Corte.
Una vicenda giudiziaria che però, al di là di tutti i tecnicismi giuridici attuali, ha dato nomi e cognomi precisi ai responsabili delle 32 vittime di quella tragica notte di giugno.
Vicenda giudiziaria che ha visto la presenza costante dei familiari delle vittime ma anche quella dell’attuale assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli che all’epoca del disastro era presidente della Provincia e che è stato presente a gran parte delle udienze che si sono succedute negli anni.
L’occasione del suo ruolo attuale è stata anche quella per chiedergli lo stato della sicurezza delle ferrovie toscane attualmente.