LUCCA - Il presidio indetto in Via Diodati, ai margini del percorso della Crono Lucca-Pisa, ha visto sindacati e lavoratori protestare contro i 1150 licenziamenti a livello globale annunciati dalla multinazionale, di cui più di 22 riguarderanno i tre stabilimenti lucchesi.
La giornata e il percorso del Giro d’Italia sono state la cornice in cui i sindacati e i lavoratori degli stabilimenti Valmet di Lucca hanno cercato di dare visibilità alla loro protesta contro i 1150 licenziamenti a livello globale annunciati dalla multinazionale, di cui più di 22 riguarderanno la Provincia di Lucca. Una scelta inspiegabile secondo i sindacati, visto il bilancio positivo dell’azienda, ed in particolare delle sue filiali sul territorio della Provincia di Lucca. Lungo il percorso della Crono Lucca-Pisa in Via Diodati, circa 150 lavoratori della Valmet hanno pertanto indetto un presidio per tutta la durata della corsa, esponendo striscioni e bandiere per chiedere di fermare il taglio del personale. La mobilitazione non sembra però essere prossima ad arrestarsi, e quando i sindacati avranno in mano la procedura di mobilità, cioè lunedì prossimo, torneranno a confrontarsi con i lavoratori per concordare la linea d’azione da seguire.