Pietrasanta - Il sindaco Giovannetti punta il dito contro le frane che hanno devastato il territorio e sul ritardo spiega: "Abbiamo dato priorità all'emergenza maltempo"

Gli strascichi del forte maltempo che ha colpito la versilia a metà di aprile si fanno ancora sentire anche e soprattutto sul mare. Si perché a quasi tre settimane da quell’evento il sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti ha firmato un’ordinanza che vieta la balneazione a Focette, fra il confine con il Comune di Camaiore e via Cipro. “Si tratta di uno strascico evidente e inevitabile della pesante ondata di maltempo che ha colpito anche la nostra zona a metà aprile – spiega il primo cittadino – culminata nelle numerose frane che hanno riversato nei corsi d’acqua i materiali scivolati dai versanti, provocato malfunzionamenti anche gravi nella rete idrica e fognaria”. Lo sforamento dei valori microbiologici secondo Giovannetti dunque in queste condizioni era quasi scontato e alla domanda sul perché l’ordinanza di divieto di balneazione arrivi 19 giorni dopo la notifica delle analisi da parte di Arpat, datata 18 aprile, spiega “In quei giorni il personale del Comune era tutto impegnato a gestire i disagi legati alle frane. Inoltre abbiamo tenuto conto del fatto che in quel periodo eravamo ancora fuori dalla stagione. Per questo abbiamo ritenuto di dare priorità all’emergenza maltempo e affrontare in un secondo momento la questione della balneazione”