CASTIGLIONE GARFAGNANA - Undecima tappa del Giro d'Italia mercoledì 21 maggio da Viareggio a Castelnuovo nè Monti. I corridori risaliranno la Valle del Serchio fino all'altezza di Pieve Fosciana dove andranno ad affrontare la dura salita che li porterà ai 1500 metri di San Pellegrino in Alpe. Il tratto finale presenta pendenze al 18%.

Il passaggio del giro d’Italia nella valle del Serchio rappresenta senza dubbio un evento di colore e di grande richiamo; turistico e naturalmente sportivo. Dopo la tappa a cronometro che unisce… solo per un giorno Lucca con Pisa, mercoledì 21 maggio c’è la tappa che parte a Viareggio e attraversa la valle del Serchio, prima che i ciclistici si scaldino i muscoli sulla salita di Loppia in attesa poi di scalare l’impegnativa e a tratti durissima salita di San Pellegrino in Alpe che in più punti supera anche il 20% di pendenza. Lo strappo della Boccaia e quello del Santuario sono attorno infatti al 24/25%… In questi giorni alcune voci affermavano che la strada provinciale che inizia da Campori sarebbe stata chiusa al mattino presto, ma in realtà non è così; a confermarlo è il sindaco di Castiglione Garfagnana Daniele Gaspari. In molti raggiungeranno questa salita in bicicletta ma per chi vorrà salire in auto è consigliabile transitare ben prima del 10 del mattino, anche perché una volta che saranno esauriti gli spazi per poter parcheggiare, la strada potrebbe anche essere chiusa in anticipo. Quella di mercoledì è la quarta volta che la carovana rosa transita nel borgo abitato più in alto dell’Appennino: la prima fu nel 1989 e questo è il manifesto celebrativo dell’epoca e la tappa fu vinta da Gianni Bugno. E nel 2025? Vedremo, ma quel che è certo è che a San Pellegrino si stanno preparando ad accogliere migliaia di persone per assistere a questo grande evento.