Il Leon d’oro fa “Bingo”: Palio giallorosso dopo 18 anni; ma in campo dominio bianconero

Il Leon d’oro fa “Bingo”: Palio giallorosso dopo 18 anni; ma in campo dominio bianconero

Federico Conti

di Federico Conti

SERAVEZZA - La contrada di Marzocchino senza rivali nella corsa. Ma la Quercia fa l'en plain e vince Tema, Corteo Storico e Alabarda d'oro. Oltre 7mila persone allo stadio Buon Riposo per il 68esimo Palio dei Micci di Querceta. Successo per la diretta di NoiTv in tutta la Toscana

Dopo un digiuno lungo 18 anni il Leon d’oro ha conquistato il suo settimo Palio dei Micci. Una volata incontrastata grazie allo sprint del fantino Maurizio Ruggiu in groppa a Bingo, in testa fin dal primo istante inseguito, a stretto giro fino al traguardo, dal Ponte e dalla Cervia. E’ stata la prima vittoria per Ruggiu su nove partecipazioni al Palio. Per la contrada di Marzocchino una gioia incontenibile.

Al Leon d’oro è andato anche il Premio Fratelli Meccheri per i tamburi condiviso – in uno storico ex equo – con il Ponte e la Cervia. Il resto è stato un dominio bianconero. La Quercia ha sbaragliato tutti: ha vinto per la prima volta il Tema mettendo in scena una lotta tra bene a male a colpi di scacchi. E ha vinto nel Corteo storico raggiungendo il primato assoluto di 9 trionfi. Ai bianconeri è andata di conseguenza anche l’Alabarda d’oro, il premio della classifica combinata. Tre trofei che – uniti alla vittoria del Miccio Canterino a marzo – spingono la Quercia verso la Coppa del Presidente.

Un trionfo di spettacolo la 68esima edizione del Palio di Querceta, che ha sconfitto lo spauracchio del meteo e portato al Buon Riposo oltre 7mila persone tra spettatori paganti e figuranti. Grande successo anche la diretta di NoiTv, che per la prima volta ha portato la manifestazione versiliese in tutta la Toscana raggiungendo un picco di 20mila contatti durante la corsa del miccio.