Viareggio - Lo sostiene il Pd di Viareggio che stronca l'iniziativa: "Non risolve i problemi del centro"

Un progetto che non regge né nella forma né nella sostanza e che sa tanto di mossa elettorale. Il Pd di Viareggio liquida così la rivoluzione della sosta presentata qualche giorno fa dall’amministrazione e che prevede, in estrema sintesi, l’attivazione di un totale di 10 parcheggi scambiatori a pagamento, in periferia, collegati al centro e alla passeggiata da un servizio di navette gratuito con passaggi ogni 15 minuti. Un’iniziativa secondo i democratici lacunosa nella forma, visto che non risulterebbe supportata da atti formali dell’amministrazione, ma anche nella sostanza perché con l’introduzione degli stalli blu in periferia metterebbe in difficoltà i residenti di quelle zone e perché il municipio attualmente non dispone di un numero di mezzi sufficienti a garantire il collegamento con il centro ogni 15 minuti. Non solo. Il Partito Democratico ricorda la sua richiesta, inascoltata da tempo, di un piano strutturato per una mobilità alternativa e sostenibile e ammonisce: “Non si costruisce il futuro della città con spot stagionali, ma con partecipazione, trasparenza e coerenza”