LUCCA - Obiettivo: mantenere vivo il ricordo sulle tragiche vicende delle foibe e dell’esodo. Presente anche il senatore di Fratelli d'Italia Roberto Menia.

Uno spazio dove raccogliere testi sulla storia e la cultura dell’Adriatico orientale. È lo Scaffale del Ricordo, inaugurato alla biblioteca civica Agorà, nel centro storico di Lucca, e realizzata dall’amministrazione comunale su proposta del Comitato 10 Febbraio. Presenti, tra gli altri, il sindaco lucchese Mario Pardini, il vicesindaco Fabio Barsanti e il senatore di Fratelli d’Italia Roberto Menia, padre e primo firmatario della legge 92/2004, istitutiva del Giorno del Ricordo.
“Oggi, insieme al senatore Roberto Menia – ha detto il sindaco Mario Pardini – abbiamo inaugurato presso la biblioteca civica Agorà lo Scaffale del ricordo. Si tratta di un progetto pilota, che da Lucca speriamo si estenderà a tante altre realtà e che si aggiunge alle molte iniziative già portate avanti dalla nostra città in memoria delle vittime delle foibe dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale”.
Quello di Lucca è un progetto pilota, con l’obiettivo di essere riproposto in altre città italiane.