MASSA - Prima della commissione una manifestazione di 500 tra associazioni, sindacati e cittadini, aveva manifestato dissenso tra le strade della città.

Con cinque voti contrari e uno favorevole, è stata bocciata la richiesta di intitolare uno spazio pubblico della città di Massa a Giorgio Almirante. La proposta proseguirà il suo iter e passerà in giunta ma l’esito finale sembra già scritto.
La commissione toponomastica si è riunita a poche ore dalla manifestazione che ha visto scendere in piazza quasi 500 persone, tra cui associazioni, partiti, sindacati e forze politiche, per dimostrare la propria contrarietà alla proposta di Fratelli D’Italia e per gioire di una prima vittoria: l’intitolazione del ponte di Via Trieste a Sandro Pertini.
Il mondo della sinistra aveva inoltre colto come una provocazione l’uscita della notizia della convocazione della seduta a ridosso del 10 aprile, giorno dell’ottantesimo anniversario della Liberazione di Massa, così come aveva suscitato indignazione la presentazione del libro del generale Vannacci a Marina di Massa lo scorso 27 gennaio, giorno della memoria.
La manifestazione ha rappresentato anche un momento per riflettere su ciò che sta accadendo nel mondo e ribadire il dissenso verso ogni conflitto.