Modificano l’iban di una fattura e rubano 39mila euro ad una lucchese

Modificano l’iban di una fattura e rubano 39mila euro ad una lucchese

Redazione

di Redazione

LUCCA - Gli hacker, dopo una lunga e complessa attività d’indagine dei Carabinieri, sono stati denunciati. Sono una 50enne residente ad Occhiobello (in provincia di Rovigo) e un 27enne residente a Ferrara

Prosegue incessante l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Lucca nel contrasto al fenomeno delle truffe. A conclusione di una lunga e complessa attività d’indagine, questa mattina (7 maggio) la Stazione Carabinieri di Lucca, ha denunciato in stato di libertà due persone, una 50enne residente ad Occhiobello (in provincia di Rovigo) e un 27enne residente a Ferrara, entrambi italiani, per i reati di accesso abusivo ad un sistema informatico, sostituzione di persona e truffa in concorso.

Nel dettaglio, le indagini svolte dai Carabinieri – sotto la direzione della locale Procura della Repubblica – hanno consentito di accertare che i due presunti truffatori, dopo essersi introdotti illecitamente nella mail di una signora lucchese, sono riusciti a carpire l’informazione che questa doveva saldare un debito che aveva nei confronti di un’impresa edile del luogo, per dei lavori di ristrutturazione eseguiti presso la sua abitazione. Dopo avere monitorato le comunicazioni tra la vittima e l’impresa, i due indagati sono riusciti ad intercettare la fattura inoltrata dalla ditta per il pagamento e dopo avere sostituito l’Iban originale con quello relativo ad un conto aperto a nome di un ignaro cittadino al quale avevano rubato l’identità, l0 hanno inoltrata alla signora, che ha eseguito un bonifico di oltre 39mila euro, nella convinzione di estinguere il debito maturato per la realizzazione dei lavori.

Solo dopo una lunga e laboriosa ricostruzione di tutte le transazioni eseguite dal conto aperto a nome dell’ignaro prestanome ad altri conti correnti, i militari dell’Arma sono riusciti a risalire all’identità, dei due soggetti che venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Sotto l’aspetto della prevenzione, l’Arma dei Carabinieri prosegue con serrati cicli di conferenze a favore dei cittadini, che i Comandanti di Stazione stanno tenendo in tutti i Comuni della Provincia.