Pietrasanta - Otto denunce per una rissa del settembre scorso più quella verso il titolare per presunta alterazione delle immagini video. Il Bambubar ancora al centro di una vicenda di cronaca.

E’ ancora al centro delle cronache il “Bambubar”, il locale del lungomare di Marina di Pietrasanta colpito, nei giorni scorsi, dalla sospensione dell’attività per 15 giorni disposta dal Questore di Lucca per assembramenti non regolamentati fuori dalla struttura, oltre a locali non a norma per le attività danzanti.
E’ infatti giunta a conclusione l’indagine dei Carabinieri del comando di Viareggio che prese il via lo scorso settembre a seguito di una rissa avvenuta proprio nel locale in questione e per la quale sono state denunciate in stato di libertà otto persone tra i 20 e i 35 anni residenti nelle province di Lucca e Massa – Carrara.
Un’indagine particolarmente lunga e che si è avvalsa delle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza e di molte testimonianze di persone presenti. Elementi dai quali però sono emerse numerose incongruenze. Il materiale multimediale è stato quindi attentamente esaminato ed è scatta la denuncia al titolare del locale per presunta alterazioni delle immagini.
Secondo i carabinieri infatti, avrebbe manomesso i video per impedire di risalire ai responsabili della rissa. Il locale era già stato oggetto di un episodio violento che aveva coinvolto anche i buttafuori nel luglio precedente. Anche in quel caso il Questore ne dispose la chiusura per 10 giorni.