San Carlo Terme rinasce: tornano le fontane, tra scienza e futuro

San Carlo Terme rinasce: tornano le fontane, tra scienza e futuro

Redazione

di Redazione

Massa - Per il luogo simbolo del benessere toscano, c'è il progetto della creazione di un centro benessere, coltivazioni officinali e una linea di prodotti termali.

Dove per decenni regnava il silenzio, oggi torna a scorrere l’acqua. Le fontane termali di San Carlo, a Massa, si riaccendono dopo cinquant’anni, pronte a restituire vita a un luogo simbolo del benessere toscano. Entro la fine di giugno, lo storico stabilimento accoglierà di nuovo il pubblico, segnando l’avvio di un progetto ambizioso che intreccia salute, territorio e innovazione.
L’annuncio è arrivato durante un convegno dedicato all’Acqua San Carlo, aperto dal giornalista Michele Giannarelli e dal sindaco Francesco Persiani, che ha confermato il pieno sostegno dell’amministrazione. Al centro dell’incontro, promosso dall’ingegner Eugenio Alphandery, le qualità terapeutiche di un’acqua conosciuta dal XVI secolo e oggi rilanciate dalla ricerca scientifica.
I dati dell’Università di Pisa parlano chiaro: l’acqua di San Carlo, oligominerale, pura, dal basso residuo fisso e adatta anche a bambini e donne in gravidanza combatte infiammazioni croniche e stress ossidativo. Ma non si tratta solo di cure idropiniche: il rilancio prevede anche un centro benessere, coltivazioni officinali e una linea di prodotti termali segno che San Carlo è pronta a tornare protagonista con un passo concreto verso il rilancio del parco termale e del suo potenziale.