Scuola chiusa da 4 mesi, la comunità di Romagnano chiede risposte

Scuola chiusa da 4 mesi, la comunità di Romagnano chiede risposte

Redazione

di Redazione

Massa - Il 28 gennaio scorso docenti, alunni e famiglie della scuola Parini sono stati costretti a lasciare in fretta l’edificio. Ancora oggi attendono di conoscere le ragioni di quello sgombero. Ed è per questo che si sono mobilitati

Sono passati esattamente quattro mesi da quel 28 gennaio in cui docenti, alunni e famiglie della scuola Parini di Romagnano sono stati costretti a lasciare l’edificio in sole due ore, senza una spiegazione chiara. Un ordine improvviso, un clima surreale, nessuna presenza delle forze dell’ordine a supportare lo sgombero: solo scatoloni caricati in fretta, sguardi smarriti e la sensazione di essere stati abbandonati. Oggi, 28 maggio, la comunità scolastica si è ritrovata davanti a una scuola che cade a pezzi, con un cortile in degrado che sembra abbandonato da anni, non da mesi. Gli insegnanti, molti dei quali legati da anni all’istituto, parlano di una ferita profonda. Secondo Lara Mignani, portavoce di insegnanti e genitori, la verità è emersa solo recentemente: già nel 2020, durante una perizia per lavori di efficientamento energetico, erano emersi problemi strutturali gravi, ma nulla era stato fatto. La Parini non è solo un edificio: è stato un presidio sociale in un quartiere fragile. Ora, la sua assenza rischia di diventare una ferita permanente per Romagnano.