Via il binario morto da via Burlamacchi

Via il binario morto da via Burlamacchi

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Esultano ciclisti e pedoni vittime nei decenni di incidenti e violente cadute causate dalla presenza delle vecchie rotaie lasciate dagli anni '70. Il pressing su FS del consigliere della Lega Ferrari: "A breve il Comune potrà far partire i lavori di rimozione e riasfaltatura"

Da oltre 50 anni è l’incubo di ciclisti e motociclisti. Causa talvolta di cadute violente e di incidenti, alcuni molto gravi come quello avvenuto un anno fa quando un anziano ciclista lucchese rimaste intrappolato con le ruote nelle fessure scavate tra le rotaie finendo a terra sull’asfalto. Presto si potrà dire addio al vecchio binario morto che occupa la carreggiata di via Burlamacchi a Viareggio, tra l’ex Dopolavoro ferroviario e la Croce Verde.

L’infrastruttura è dismessa dalla fine degli anni ’70 all’indomani della cessione dei terreni da parte di Ferrovie al Comune per consentire la realizzazione della strada cittadina. Le due rotaie vennero lasciate per consentire il transito dei vagoni alla sottostazione per i lavori di manutenzione. Questa funzione col tempo è venuta meno ma i binari sono rimasti lì.

Lunedì scorso Fs ha autorizzato il Comune a rimuoverli per sempre, grazie anche alle pressioni del consigliere comunale della Lega Walter Ferrari, vittima lui stesso da ragazzino di una caduta causata proprio da quelle vecchie rotaie.