A Badia Pozzeveri una sagra tra inclusione e solidarietà

A Badia Pozzeveri una sagra tra inclusione e solidarietà

Redazione

di Redazione

ALTOPASCIO - La festa della frazione altopascese si apre con serate interamente dedicate al senza glutine e al senza lattosio.

Un appuntamento ormai storico, organizzato dal Comitato paesano di Badia Pozzeveri arrivato alla 47esima edizione, che proporrà tante specialità della cucina di pesce toscana, tra le quali spicca la richiestissima zuppetta alla viareggina, il fritto e l’immancabile cacciucco, che sarà possibile degustare tutte le sere dell’evento.

La sagra di Badia Pozzeveri, aprirà i battenti per 3 serate interamente dedicate al senza glutine e al senza lattosio 27-28 e 29 giugno – con apertura degli stand gastronomici fissata per le 19:30. La festa proseguirà il weekend successivo (4-5-6 luglio), che farà da antipasto al gran finale con quattro giorni ricchi di appuntamenti (10-11-12-13 luglio).

“Ad Altopascio l’estate non sarebbe completa senza la storica sagra del cacciucco di Badia Pozzeveri, che quest’anno festeggia la sua 47ª edizione – dice il sindaco Sara D’Ambrosio –. Si tratta di un appuntamento radicato nella nostra tradizione, che ogni anno unisce la comunità e valorizza il nostro territorio. Un aspetto particolarmente importante e di cui andiamo fieri è l’attenzione all’inclusione: grazie alla collaborazione con Avis Altopascio, la sagra propone ormai da qualche anno menù specifici per persone celiache e intolleranti al lattosio, permettendo davvero a tutti di partecipare e godere delle bontà offerte in piena sicurezza. È un segnale di grande attenzione e apertura, che dimostra come anche le tradizioni più antiche possano evolversi per accogliere e includere. Ringrazio con gratitudine il Comitato Paesano di Badia Pozzeveri e tutti coloro che, con passione e dedizione, rendono possibile questo evento così sentito e partecipato.”

“Siamo estremamente lieti di annunciare che la sagra, oltre a soddisfare le esigenze delle persone celiache, come negli ultimi quattro anni, per il secondo anno consecutivo offrirà anche piatti idonei per gli intolleranti al lattosio. -commenta Roberto Marconi, Presidente del Comitato Paesano di Badia Pozzeveri. – Dato che un celiaco su due è anche intollerante al lattosio è estremamente importante aver scelto di continuare a renderlo un evento ancora più inclusivo.”

Tanto spazio anche alla solidarietà: quest’ultimo aspetto rappresenta un ulteriore valore aggiunto della festa di Badia Pozzeveri, che da sempre pone attenzione al sociale, al volontariato e alla possibilità di dare una mano verso chi ha più bisogno che come lo scorso anno vede la partecipazione oltre che di Avis Altopascio e Misericordia anche dell’AIC e di AILI, Associazione Italiana Latto-Intolleranti Aps.

Ilenia Vettori, Presidente di AVIS Altopascio ha dichiarato: “La nostra collaborazione con il Comitato Paesano è iniziata nel 2017 . Da allora abbiamo portato avanti iniziative innovative, e quest’anno vogliamo rafforzare una rete solidale che possa rigenerarsi e crescere nel tempo. Le prime tre serate dedicate al mondo delle intolleranze alimentari rappresentano una scelta consapevole, inclusiva e vincente. Saremo presenti con tanti giovani per promuovere la cultura della solidarietà e della donazione di sangue e plasma”

Le parole di Maria Sole Facioni, presidente di AILI “Per noi è un immenso piacere continuare a far parte di questa splendida realtà, che ha deciso di abbracciare le esigenze delle persone intolleranti al lattosio, cosa purtroppo ancora molto sottovalutata. Mangiare in sicurezza fuori casa, deve diventare una garanzia e non un colpo di fortuna per i latto-intolleranti. Purtroppo, – conclude Maria Sole Facioni – oggi circola ancora troppa disinformazione su questa tematica e c’è bisogno di maggior chiarezza. Come Associazione nazionale di riferimento ci impegniamo ogni giorno per essere la bussola che aiuta le persone ad orientarsi al meglio nel mondo lactose-free”.

Commenta Monica Spartani, responsabile della sezione AIC di Lucca: “L’Aic toscana è lieta di concedere il patrocinio a questa manifestazione che si ripete da anni. Nell ambito della manifestazione allestiremo uno stand che servirà come momento divulgativo della attività dell’associazione in tutta la regione. Ci saranno nostri volontari per creare momenti di solidarietà e comunione di intenti È una sagra che richiama tanta gente che godrà di momenti conviviali piacevoli ed inclusivi”.

Un doveroso ringraziamento va alle aziende Nt Food NutriFree , Zero Glutine e Ariete Fattoria Latte Sano di Roma, che parteciperanno attivamente alle prime tre serate della sagra, offrendo i loro prodotti senza lattosio, certificati con il Marchio Lfree®.