Viareggio - Sopralluogo della Fondazione Giacomo Puccini al cantiere per il restauro dell'esterno e del tetto del bene di viale Buonarroti i cui lavori sono in fase di ultimazione.

Ultimi ritocchi agli esterni del villino Puccini a Viareggio in attesa del 26 luglio, quando il bene di proprietà della Fondazione Giacomo Puccini aprirà finalmente le porte ai visitatori che potranno ammirare l’opera di restauro delle facciate e del tetto dell’immobile.
Un lavoro reso possibile grazie agli oltre due milioni di euro finanziati dal comitato per il centenario della morte del maestro e dalla Fondazione Cassa di Risparmio.
Un luogo sottratto dall’incuria e dall’abbandono in cui era caduto da anni e restituito allo splendore che l’architetto Vincenzo Pilotti realizzò sotto la diretta supervisione di Puccini.
E’ questo infatti l’unico edificio che il maestro realizzò ex novo, per sottrarsi ai rumori dei macchinari per l’estrazione della torba in funzione sul Belvedere di Torre del Lago e dove compose la sua ultima opera, Turandot.
Tra gli elementi più caratteristici messi in risalto dal restauro, le formelle ceramiche realizzate da Galileo Chini.
Ma adesso la Fondazione Giacomo Puccini è alla ricerca dei finanziamenti per terminare l’opera di restauro, che comprende gli spazi del giardino e, soprattutto, gli interni del villino.