VIAREGGIO - A 40 anni dalla scomparsa dello scrittore simbolo del Novecento letterario italiano, 40 artisti versiliese hanno realizzato opere - in varie forme - ispirate alle sue opere

L’Arte Rampante, se alzi un muro pensa a ciò che resta fuori. Mutuando una delle opere più conosciute di Italo Calvino la mostra aperta giovedì mattina a Villa Argentina a Viareggio rende omaggio al celebre scrittore, pietra miliare del Novecento italiano, a 40 anni dalla sua scomparsa.
In esposizione opere realizzate da 40 artisti dell’associazione versiliese Asart che raccontano attraverso diverse forme e tecniche le maggiori opere della produzione calviniana: non solo il famoso Barone, ma anche il Cavaliere Inesistente, il Visconte dimezzato o le Città Invisibili.
Quasi tutti gli artisti hanno preso parte al taglio del nastro della mostra, insieme al curatore Ilario Luperini e al Presidente della Provincia di Lucca, ente proprietario di Villa Argentina.