CAPANNORI - Al centro della questione il progetto per l'ampliamento della scuola di Borgonuovo che porterà all'apertura di un nuovo asilo, che secondo i genitori non tutela ambiente e qualità della vita per i bambini. La risposta del sindaco Del Chiaro: "C'è bisogno di altri asili nido, e sul retro di quello nuovo nascerà un nuovo spazio verde."

Nuovo asilo a Borgonuovo, è scontro. Non si placano le polemiche a Capannori sui lavori – ormai vicini alla partenza – per la costruzione del nuovo nido d’infanzia che sarà realizzato mediante l’ampliamento della scuola di Borgonuovo per un investimento complessivo di 800 mila euro, di cui 480mila provenienti da fondi del Pnrr.
Da una parte ci sono alcuni genitori che non si dichiarano contrari al progetto, ma che chiedono che venga rivisto “per risolvere i problemi legati alla sicurezza stradale, all’inquinamento acustico e alle polveri sottili. Inoltre – precisano – chiediamo di considerare soluzioni alternative che tutelino l’ambiente e la qualità della vita dei bambini e della comunità”. L’obiettivo dei genitori, che per raggiungerlo hanno lanciato una raccolta firme, è far modificare il progetto, sottolineando che la loro non è una battaglia politica, ma anche quello di proteggere i sei alberi presenti nel giardino che, con i lavori per la nuova struttura, verrebbero abbattuti.
Dall’altra parte il sindaco di Capannori Giordano Del Chiaro difende il progetto e risponde punto su punto alle critiche: “Realizziamo asili nido perché le famiglie ne hanno bisogno – ha precisato -. Per realizzare quello nuovo dovremo purtroppo tagliare 6 alberi, ma sul retro dell’edificio nascerà uno spazio verde dove piantumeremo nuovi alberi di grandi dimensioni”. E sulla questione parcheggi il primo cittadino ha precisato che verranno creati “alcuni posti auto nell’area sul retro dell’attuale infanzia”.
Una risposta che non ha convinto quei genitori che hanno promosso una raccolta firme di protesta e la loro battaglia va avanti.