ALTOPASCIO - Due murales inaugurati a Spianate e Badia Pozzeveri con l'obbiettivo di riqualificare le rispettive zone, richiamando a temi cari al Comune di Altopascio come la legalità e la Via Francigena, ma quello di Badia non ha superato indenne nemmeno la prima notte di vita, venendo deturpato da ignoti vandali.

Due murales, uno a Spianate e uno a Badia Pozzeveri, installati sulle cabine elettriche dell’Enel che riprendono temi cari al Comune di Altopascio, il rispetto della legalità e il pellegrinaggio sulla Via Francigena, sono stati inaugurati nella giornata di sabato, ma uno di questi non ha superato indenne nemmeno la prima notte di vita. Si tratta dell’opera realizzata a Badia Pozzeveri, dedicata alla figura del pellegrino, al viaggio della fede e in particolare alla Via Francigena, cammino profondamente legato al territorio di Altopascio, che a poche ore dalla sua inaugurazione è già stato deturpato. Un atto vandalico che colpisce anche il significato di queste installazioni realizzate dall’artista Luogo Comne con il supporto del Comune, del Club Lions Antiche Valli Lucchesi, dell’associazione Start Attitude e di E-distribuzione, che mirano a riqualificare artisticamente le zone in cui sono collocate. Sono già entrati in azione – spiega la sindaca di Altopascio Sara D’Ambrosio – i Carabinieri e i vigili urbani locali per trovare i colpevoli. A breve saranno installate – prosegue la prima cittadina – delle nuove telecamere di sicurezza, e potrà essere un deterrente averne anche vicino al murales di Badia Pozzeveri. Ancora intatto invece il murales a tema legalità di Spianate, simbolicamente collocato nel parco dedicato al Generale Alberto Dalla Chiesa, che stravolge l’immagine delle tre scimmiette non vedo, non sento e non parlo, promuovendo al loro posto i concetti di cultura, dialogo, parola e luce.