Versilia - Fatti saltare in Versilia nella notte due bancomat da banditi che sono fuggiti con un ingente bottino.

Colpo grosso della banda dell’acetilene che è tornata a colpire in Versilia dopo il raid dell’ aprile scorso quando furono colpite le filiali del Banco BPM di Lido e di Capezzano Pianore.
Ad essere prese di mira questa volta le filiali di Querceta e di Viareggio, sempre della solita banca. Un raid che però è iniziato a Massa dove il colpo non è andato a segno.
Successivamente la banda, composta da 4 o 5 persone a bordo di un’Audi, si è spostata in Versilia dove, intorno alle quattro, ha colpito in piazza Matteotti a Querceta. Qua, oltre a far saltare lo sportello bancomat con l’acetilene, hanno sfondato la vetrata della filiale con l’auto.
Danni ingenti all’interno dell’istituto di credito con la forza dell’esplosione che ha scaraventato la porta blindata della cassaforte attraverso tutta la filiale andando a sfondare una vetrata nella parete opposta.
Dopo Querceta la tappa successiva è stata il centro di Viareggio e la filiale di corso Garibaldi all’angolo con via S.Andrea. Medesimo il modus operandi con il gas fatto entrare nell’ATM e poi la deflagrazione. Un boato che ha svegliato tutti i residenti della zona e messo in allarme i lavoratori delle pasticcerie vicine, che a quell’ora erano nei laboratori a lavorare.
Ingente il bottino, dato che gli sportelli erano stati caricati in vista della festività di lunedì due giugno. A essere prese di mira sono le filiali del BPM perchè, con molta probabilità, diverse di esse hanno ancora ATM di vecchia generazione, più semplici da perforare per inserire la miscela esplosiva. In entrambi i casi indaga il personale della Polizia di Stato.