LUCCA - Borse schermate per nascondere la refurtiva, ma i due uomini di origine georgiana di 37 e 40 anni sono stati colti in flagrante dalla dipendente di un negozio che ha allertato il 112. I due, sospettati anche di un furto da 3.000 euro avvenuto a Forte dei Marmi, sono stati rintracciati e denunciati in due diverse zone della città dai poliziotti.

Erano circa le 15:00 di mercoledì 18 giugno quando la commessa di un negozio in via Fillungo chiamava la Polizia per denunciare un furto di profumi avvenuto nel proprio negozio per mano di due uomini. Mentre due agenti a bordo di una volante andavano alla ricerca dei sospettati, altri due si recavano nel negozio per visionare i filmati di sicurezza, e fornire così una descrizione dei sospettati. Grazie alla descrizione e all’indicazione della direzione della loro via fuga fornita dalla titolare del negozio, i poliziotti sono riusciti a intercettare i 2 presunti autori del furto, uno all’altezza di via della Fratta, l’altro in viale Regina Margherita, nei pressi della pensilina dell’Autobus. Entrambi avevano una borsa schermata per nascondere la refurtiva agli antifurto dei negozi, e in quella di uno dei due sono stati rinvenuti due profumi, uno rubato nel negozio dal quale era partito l’allarme, e uno che in seguito ad accertamenti è risultato provenire da un altro negozio di via Fillungo. I due sarebbero inoltre sospettati di un ulteriore furto avvenuto martedì 17 giugno presso un negozio di Forte dei Marmi, dove l’ammontare della merce rubata ammonta a quasi 3.000 euro.
Entrambi sono stati arrestati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.