GARFAGNANA - Il giovanissimo di origini marocchine è stato sorpreso dai carabinieri a Bagni di Lucca, che hanno segnalato l’accaduto all’Autorità Giudiziaria che ha ritenuto sostituire la precedente misura con quella più afflittiva.
Dopo l’accusa per furto di una bicicletta, un giovanissimo di Castelnuovo di Garfagnana di origini marocchine, anche in ragione di una pericolosità sociale desunta da altri reati commessi in precedenza, alcuni quand’era ancora minorenne e segnalati alla Procura dai Carabinieri della Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana, si era visto applicare quale misura cautelare l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria abbinato al divieto di allontanarsi dal suo comune di residenza. Ma evidentemente non aveva ben compreso né la portata e né la gravità del provvedimento a suo carico, tanto da averlo disatteso allontanandosi da Castelnuovo e facendosi sorprendere fuori dai suoi confini territoriali. Per questo motivo, dopo essere stato sorpreso a Bagni di Lucca, i locali Carabinieri hanno segnalato l’accaduto all’Autorità Giudiziaria che ha ritenuto sostituire la precedente misura con quella più afflittiva degli arresti domiciliari. Al provvedimento hanno dato esecuzione i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Garfagnana.