CAPANNORI - Presentato in occasione del fine settimana di "Appuntamento in giardino", l'iniziativa per la promozione dei giardini storici, il libro di Francesca Giusti "Il Giardino mis en musée, un museo verde per le ville lucchesi”, che propone di ripensare il giardino come punto di interesse anche sul piano storico, artistico e architettonico.

Un nuovo modo di pensare i giardini storici come musei verdi, attrattori di interesse non solo dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, ma anche sul piano storico, artistico e architettonico. È di questo che tratta il libro di Francesca Giusti, edito dalla casa editrice Maria Pacini Fazzi, “Il Giardino mis en musée, un museo verde per le ville lucchesi”, presentato nel parco di Villa Torrigiani. L’appuntamento, organizzato dall’Associazione delle Ville e dei Palazzi Lucchesi, si è svolto proprio in occasione di “appuntamento in giardino”, il fine settimana voluto dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia per promuovere i giardini storici. Alla presentazione coordinata da Vittoria Colonna Di Stigliano, presidente dell’AVPL, erano presenti anche il sindaco di Capannori Giordano del Chiaro e l’assessora al turismo Ilaria Carmassi, che hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per promuovere un turismo ottimale per il territorio e per sfruttare appieno risorse importanti come i giardini delle ville lucchesi. Tra gli altri ospiti che hanno discusso le tematiche del libro vi erano Alberta Campitelli, vicepresidente APGI, Chiara Santini, professoressa di storia dei giardini e del paesaggio della scuola nazionale superiore del paesaggio di Versailles, Filippo Pizzoni, architetto paesaggista e storico del Giardino e Giuseppe La Mastra, coordinatore di APGI.