L’abbraccio di Viareggio a Donatella, giornalista sempre in prima linea

L’abbraccio di Viareggio a Donatella, giornalista sempre in prima linea

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Alla Croce Verde il commiato alla cronista de Il Tirreno scomparsa dopo una grave malattia a 63 anni. L'omaggio di amici, colleghi e rappresentanti del mondo istituzionale cittadino

Decine di colleghi, rappresentanti del mondo politico e sindacale, versiliese e lucchese. E, naturalmente, i famigliari più stretti e gli amici di sempre. Nella sala della Croce Verde di Viareggio erano tutti uniti, stretti attorno a Donatella Francesconi, giornalista di punta della redazione viareggina de Il Tirreno, scomparsa prematuramente a 63 anni dopo una grave malattia con la quale combatteva da un anno. Una vita trascorsa sempre in prima linea, immersa nella professione che viveva come una vera vocazione, con una forte e autentica dose di impegno civile che tutti – anche in occasione del commiato – le hanno doverosamente riconosciuto. A partire dai famigliari delle vittime della strage di Viareggio alla quale Donatella ha praticamente dedicato la sua vita di cronista negli ultimi 16 anni. “Senza di lei oggi saremmo qua a raccontare una storia diversa” – ha affermato Daniela Rombi, ricordando le battaglie condotte insieme per portare a galla la verità. Un merito che anche l’assessore regionale Stefano Baccelli ha ricordato, proponendo di dedicare un premio o un concorso giornalistico nelle scuole alla memoria di Donatella Francesconi. Alla famiglia e a tutti i colleghi del Tirreno le condoglianze di tutta NoiTv.