Il 2 luglio Cinzia Dal Pino in aula per l’omicidio di via Coppino

Il 2 luglio Cinzia Dal Pino in aula per l’omicidio di via Coppino

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Viareggio - Fissata la data dell'udienza preliminare. Nella richiesta di rinvio a giudizio, confermate le ipotesi di reato a carico dell'imprenditrice balneare che rischia l'ergastolo

E’ stata fissata per mercoledì 2 luglio al Tribunale di Lucca davanti al giudice Simone Silvestri l’udienza preliminare di Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice balneare accusata dell’omicidio di Nourdine Mezgoui, il 52enne marocchino morto sul marciapiede di via Coppino la notte dell’8 settembre. Nella richiesta di rinvio a giudizio, presentata dalla pm Sara Paolino, sono state confermate le ipotesi di reato contestate a conclusione delle indagini, ovvero l’omicidio volontario aggravato dalla crudeltà, dai futili motivi e dall’uso dell’auto come arma. Dal Pino, lo ricordiamo, aveva ucciso Mezgoui – che l’aveva derubata della borsa – investendolo 4 volte col suo suv. Recuperati i suoi averi la donna lo aveva lasciato a terra sul marciapiede di via Coppino in fin di vita, senza dare l’allarme. In sede di udienza preliminare il Gip valuterà se confermare o rivedere i reati contestati a Dal Pino: se le aggravanti fossero confermate l’imputata rischierebbe l’ergastolo, la sua difesa, curata dal professor avvocato Enrico Marzaduri non potrebbe chiedere il rito abbreviato e il processo si terrebbe in corte d’Assise. *Sempre in sede di udienza preliminare i sette fratelli della vittima chiederanno di costituirsi parte civile, assistiti dall’avvocato Enrico Carboni insieme al collega Gianmarco Romanini. “A giorni torneremo a Casablanca per le formalità del caso” spiega l’avvocato Carboni, deciso a continuare a mantenere “la massima discrezione e prudenza su una vicenda così delicata, anche e soprattutto in un periodo come quello attuale in cui alcuni casi giudiziari vengono spettacolarizzati determinando pregiudizi verso le parti processuali con la diffusione di opinionisti su argomenti e fatti che non conoscono”.