CARRARA - L'ente doganale da oggi è ufficialmente parte della task force chiamata monitorare la filiera lapidea e a misurare l'impatto socio-economico sul territorio apuano

L’Osservatorio sul marmo si arricchisce di una nuova figura: l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, fondamentale per offrire un apporto sempre più qualificato al sistema imprenditoriale e alle istituzioni carraresi.

L’ente, che si aggiunge alla Camera di Commercio Toscana Nord Ovest e al Consorzio Zona Indutriale Apuana ZIA, fornirà ogni anno un report sull’evoluzione dei flussi commerciali che consentiranno all’osservatorio di misurare in maniera più approfondita l’impatto diretto, indiretto e indotto sul tessuto economico-sociale della lavorazione e della commercializzazione dei materiali lapidei.

Molto soddisfatta di questa novità la sindaca Serena Arrighi che vede nell’ingresso dell’ente un ulteriore possibilità di crescita dell’osservatorio che ha l’obiettivo di garantire una conoscenza sempre più approfondita della filiera del marmo.