LUCCA - L'iniziativa che sarà attuata a livello nazionale e locale è stata intrapresa dalle Confederazioni Cub e Usb e dalla Sgb (a cui aderiscono Flai, Fisi, Cub Pi, Usb Pi) è stata indetta per protestare contro i conflitti che caratterizzano l'attuale panorama internazionale e contro lo sfruttamento e i bassi salari del comparto sanitario
Le Confederazioni Cub e Usb e dalla Sgb (aderenti Flai,Fisi,Cub Pi,Usb Pi) hanno proclamato lo sciopero generale dei lavoratori e dei dirigenti del comparto sanitario per l’intera giornata lavorativa di venerdì 20 giugno 2025. La mobilitazione, riporta il sito del Cub, è stata indetta contro il genocidio in Palestina, la guerra e l’economia di guerra, contro lo sfruttamento e i bassi salari dei lavoratori della sanità e non solo e contro le morti sul lavoro. La Usl Toscana Nord Ovest ha pertanto annunciato eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari ed ammnistrativi, ma anche che saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali (come il pronto soccorso e l’assistenza domiciliare) e l’assistenza diretta ai degenti, ambito in cui sarà data priorità alle emergenze e ai malati più gravi.