ATLETICA - Dopo l’entusiasmante passaggio della tappa del Giro d’Italia di un paio di settimane fa sull’Alpe di S. Pellegrino, domenica prossima torna la classica e ormai storica Scalata all'Alpe, gara podistica di 11,8 km con centinaia di adesioni già pervenute da tutta Italia.

La gara è patrocinata dall‘amministrazione comunale di Castiglione Garfagnana, i Lyons Club Garfagnana, le Fondazioni CRL e BML di Lucca e curata sotto l’aspetto tecnico dal G.P. Parco Alpi Apuane – Team Ecoverde e il fondamentale supporto lungo il percorso del SER e del Vespa Club Garfagnana. Il via domenica mattina alle 9 dall’accogliente borgo di Castiglione e, dopo aver percorso gli ultimi e impegnativi tornanti, si concluderà davanti all’entrata dello storico Santuario dell’Alpe di San Pellegrino. Quest’anno l’organizzazione, con il presidente Graziano Poli in primis, ha lavorato per portare al via grandi interpreti della corsa in salita. Dopo la vittoria nel 2024 dello specialista della 100 km, l’emiliano Matteo Lucchese, saranno presenti gli alfieri del Parco Alpi Apuane a cominciare da Alessio Terrasi, già secondo lo scorso anno e che trionfò nel 2021, ma anche Gabriele Benedetti, Michele Fontana e Michele Pastorini dell’Atl. Policiano Arezzo sono segnalati in buona forma. Tutti con la voglia, chissà se suffragata dalla realtà, di correre vicini al fantastico record di 52’52” del 2009 che appartiene al trentino Marco Gaiardo. Al femminile Andrea Salas Bernaditta sempre Alpi Apuane e Nina Gulino dell’Atletica Castello godono dei favori del pronostico. Numerose le premiazioni finali con medaglia ricordo a tutti i partecipanti e assegnazione dei trofei Giuseppe Tagliasacchi e Gabriello Angelini. Ricordiamo infine che la gara sarà valida come prima prova del ricco calendario Correre Intorno alle Apuane 2025 che prevede altre storiche salite toscane come il Monte Serra, Vallombrosa e l’Amiata, tutte patrocinate dalla Regione Toscana.