Montignoso - Verso un nuovo rinvio per il Provvedimento autorizzatorio unico regionale sul sito. Il gestore della discarica non sarebbe intenzionato a chiudere

Programma ambiente non avrebbe intenzione di rinunciare al conferimento di rifiuti speciali a Cava Fornace, nonostante l’incidente dello scorso maggio e il pressing di Comuni e Regione, che anche attraverso i rispettivi consigli comunali, si sono espressi chiaramente a favore dello stop all’attività. E così l’amministrazione toscana sarebbe intenzionata a concedere un’ulteriore proroga per la presentazione, da parte della società, della documentazione aggiornata, nell’ambito del procedimento del Provvedimento autorizzatorio unico regionale, il cosiddetto Paur. Sono queste le indiscrezioni che arrivano proprio nel giorno della scadenza indicata per la presentazione della documentazione aggiornata. Se confermato, sarebbe il secondo rinvio dopo che l’iter era stato sospeso anche a causa dell’incidente del maggio scorso. Prima di quell’episodio, Programma ambiente, aveva presentato un progetto che prevedeva di fatto l’ampliamento della discarica. Nei mesi scorsi, attraverso una fitta interlocuzione, i Comuni di Montignoso e Pietrasanta e la Regione avevano provato a dissuadere il gestore da questo piano, cercando di portarlo sulla strada della dismissione del sito. Un’opera di convincimento che almeno finora non sarebbe andata a buon fine.