Anthony non ce l’ha fatta: morto a 20 anni dopo l’incidente in scooter

Anthony non ce l’ha fatta: morto a 20 anni dopo l’incidente in scooter

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Si è spento all'ospedale di Livorno dove da ieri mattina lottava tra la vita e la morte il giovane viareggino vittima, insieme ad un coetaneo, di un drammatico schianto in moto sul lungomare

Era arrivato in condizioni disperate all’ospedale di Livorno dopo il drammatico incidente in scooter e purtroppo per lui – dopo oltre 24 ore di lotta tra la vita e la morte – non c’è stato più niente da fare. Si è spento nel pomeriggio di venerdì Anthony Mantia, 20 anni, vittima insieme ad un coetaneo residente come lui al quartiere Varignano di un tragico volo in moto avvenuto intorno alle 3.40 di mercoledì notte sul lungomare di Viareggio.  L’amico in sella con lui, 19enne, è ancora in gravi condizioni all’ospedale labronico.

Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente nel quale non sono stati coinvolti altri veicoli. I Carabinieri, che hanno eseguito i rilievi, fin da subito hanno ipotizzato che i due avessero fatto tutto da soli perdendo di fatto il controllo del mezzo. Al pronto soccorso dell’ospedale Versilia le loro condizioni sono apparse subito gravissime. Soprattutto quelle di Anthony portato d’urgenza in elicottero alla neurochirurgia di Livorno.

Una morte improvvisa che ha sconvolto la famiglia, gli amici e il quartiere Varignano. E anche il mondo del calcio. Uno striscione di solidarietà della Viareggio Ultras era apparso in mattinata sul ponte girante in Darsena. Anthony era fratello di un membro del tifo organizzato bianconero, di cui fa parte anche l’amico 19enne vittima dell’incidente e ancora in ospedale. In segno di lutto e vicinanza è stato cancellato il decimo torneo di calcio “Lele&Nicola” previsto per sabato. Messaggio di cordoglio anche da parte del Viareggio calcio. I funerali si terranno, probabilmente, nel pomeriggio di lunedì al Varignano.