In arrivo il coro delle voci bianche del Teatro del Giglio

In arrivo il coro delle voci bianche del Teatro del Giglio

Leonardo Monselesan

di Leonardo Monselesan

LUCCA - Iscrizioni già aperte ed audizioni a settembre per i giovanissimi che si vorranno cimentare con il bel canto, intraprendendo un percorso formativo non solo per migliorare le doti canore, ma anche la presenza scenica. Una volta formate, le voci bianche verranno impiegate anche negli spettacoli.

Il Teatro del Giglio Giacomo Puccini è pronto per la nascita del proprio Coro delle Voci Bianche, con il duplice scopo da un lato di implementare sempre di più le sue prerogative musicali, dall’altro di avviare un percorso educativo di alta qualità per introdurre i più piccoli al teatro musicale, facendo scoprire loro una realtà culturale e personale che potrà essere importante nella loro vita.

Il coro, fortemente voluto dall’Amministratore Unico Giorgio Angelo Lazzarini e sostenuto dalla direzione artistica di Cataldo Russo, realizza un progetto che si sta strutturando e affinando da tempo e giunge adesso a compimento. La guida musicale del coro è affidata ai maestri Serena Salotti e Marco Ramacciotti: entrambi diplomati al Conservatorio Boccherini (rispettivamente in Canto lirico e in Pianoforte) hanno seguito vari corsi di alta formazione in ambito corale e hanno alle spalle anni di attività musicale. Salotti ha un percorso poliedrico da soprano solista ed è fondatrice e coach vocale del gruppo a cappella Stereo-Tipi; Ramacciotti, pianista, compositore e arrangiatore, dal 2004 è attivo nei teatri toscani come maestro collaboratore in produzioni liriche e dal 2006 dirige cori polifonici e giovanili nella provincia di Lucca.

Ma la particolarità dei profili dei maestri scelti dal Teatro del Giglio è la formazione universitaria che hanno integrato alla preparazione musicale, e che li dota di competenze di grande interesse e validità nella didattica musicale rivolta ai ragazzi: Serena Salotti, laureata in scienze infermieristiche e diplomata in osteopatia, mette a frutto le sue avanzate conoscenze fisiologiche nella didattica vocale e nell’impostazione corporea per il canto, nel pieno rispetto e valorizzazione della fisicità e motricità di chi è ancora in fase di sviluppo; Marco Ramacciotti ha un dottorato di ricerca in biorobotica, nel corso del quale si è occupato anche di ricerca sulla didattica musicale attraverso l’ausilio di sistemi intelligenti (robotica e AI).

Ad affiancare i preparatori musicali ci sarà la regista e formatrice Emiliana Paoli, che curerà la formazione teatrale del coro: con più di vent’anni di esperienza nel teatro di prosa ma soprattutto di lirica, è ideatrice dei progetti “Opere per ragazzi messe in scena da ragazzi” e “Opera In Prosa”. Ma, in particolare, il tratto distintivo della sua attività formativa è la totale accessibilità al fare teatro, sgretolando qualsiasi barriera fisica, linguistica, di abilità.

Il coro è aperto a bambine e bambini dai 6 ai 14 anni e struttura la sua attività principalmente attraverso esercizi e giochi che sviluppino una migliore percezione del corpo, che è il principale strumento del corista. Attraverso queste attività si imparerà a modulare la voce con sicurezza (lavorando su intervalli di intonazione, intensità, dinamica, colore, timbro ed estensione vocale) e tutto renderà più fluido e soddisfacente lo studio del repertorio musicale, composto da una ricca selezione di brani e canzoni adatti alle voci bianche, tratti da varie epoche, stili musicali e lingue del mondo, su cui si imposteranno nozioni di lettura dello spartito. Verranno inoltre curati l’ascolto, la capacità di stare in silenzio, l’attenzione al gesto di direzione e la respirazione. Con esercizi motori e teatrali si miglioreranno la coordinazione e il senso ritmico, favorendo scioltezza e spontaneità, senza dimenticare il prezioso contributo di questo tipo di attività a favorire la conoscenza reciproca all’interno del gruppo: una spinta a creare amicizie e relazioni positive. Elementi fondamentali per coltivare un ambiente armonioso, che lavora insieme verso un obiettivo comune e condivide la stessa passione con il giusto spirito di divertimento.

L’attività di base del coro, che richiede una quota di iscrizione annuale di 250 euro, si svolge da settembre a maggio/giugno, al Teatro San Girolamo, con una prova settimanale pomeridiana a cui si aggiungeranno uno/due appuntamenti mensili di laboratorio teatrale, oltre ovviamente agli appuntamenti concertistici e alla possibilità di prendere parte a prove e recite di alcune delle produzioni liriche del Teatro del Giglio Giacomo Puccini.

L’iscrizione alle audizioni, che si terranno il 17 e il 18 settembre al Teatro San Girolamo (le iscrizioni chiudono il 14 settembre), è gratuita. Ci si può candidare compilando l’apposito modulo online disponibile sul sito internet del teatro. Non è necessario avere conoscenze musicali o esperienze di canto pregresse, solo un sincero desiderio di cantare ed entrare a far parte del nuovo Coro voci bianche del Teatro del Giglio Giacomo Puccini.