La Cgc chiude il pattinaggio artistico

La Cgc chiude il pattinaggio artistico

Cinzia Chiappini

di Cinzia Chiappini

Viareggio - La decisione dovuta alla “carenza di spazi”. Ma i pattinatori, più di una quarantina di atleti, confidano nell’amministrazione

“Si comunica che a causa della carenza degli spazi di allenamento presso il PalaBarsacchi, questa società si trova costretta a chiudere la sezione Pattinaggio Artistico a far data dal 1 agosto”. Con queste parole, riportate in una lettera ufficiale datata 22 luglio, il Centro Giovani Calciatori pone fine a un attività che da settembre 2022 aveva associato circa 45 pattinatori tra i 4 e i 21 anni. La vicenda è stata portata alla ribalta dalle segnalazioni dei genitori di alcuni piccoli associati e da una nota del consigliere comunale della Lega Alessandro Santini. Interpellata sulla vicenda la Cgc si è limitata a far sapere che si tratta di “dinamiche riservate” precisando però che “la società ha regole precise e rigide, altrimenti non esisterebbe da 76 anni”. Anche i referenti della sezione pattinaggio artistico non entrano nel merito della vicenda, si dicono preoccupati e si limitano ad auspicare che l’amministrazione comunale possa trovare una soluzione. Ancor prima che la vicenda diventasse di dominio pubblico, infatti, era stato organizzato per mercoledì 30 luglio un incontro con l’assessore allo Sport Rodolfo Salemi, finalizzato proprio a mettere i pattinatori nelle condizioni di proseguire l’attività.