Viareggio - Secondo i dati relativi al mese di giugno della Usl Toscana Nord Ovest per la Versilia e la zona delle Apuane ci sono più ritardi nelle visite che negli esami.

Più difficoltà nel rispettare i tempi delle visite specialistiche rispetto a quelli degli esami diagnostici e in generale, ritardi concentrati quasi esclusivamente su gli appuntamenti a medio-lungo termine, mentre il sistema delle urgenze e delle scadenze a breve termine funziona. E’ questo in sintesi il bilancio del mese di giugno per le liste di attesa della sanità in Versilia e nella zona delle Apuane.
Tra i casi più rilevanti, i ritardi per le visite cardiologiche nella zona delle apuane dove con una prescrizione differibile da eseguire tra i 15/30 giorni si rischia di doverne attendere una sessantina.
In Versilia si rilevano invece ritardi tra i 10 e i 20 giorni, per le visite ginecologiche e dermatologiche ma solo per quelle con priorità programmata, vale a dire da eseguire entro 120 giorni. Sul fronte degli esami diagnostici a Viareggio per una risonanza alla colonna si attendono 12 giorni, due in più di quanto prescritto che salgono a 26, 16 in più, per la risonanza dell’encefalo. Nella zona delle apuane per una radiografia alla colonna a breve termine l’attesa è di 21 giorni, quindi una decina di giorni oltre la scadenza prevista dai protocolli. Anche per quanto riguarda le visite le criticità non riguardano le prescrizioni urgenti o a breve termine ma sono limitate agli appuntamenti differibili da eseguire tra i 15/30 giorni o programmati, ovvero entro 120 giorni.