LUCCA - Contro la promozione invasiva di bar e ristoranti nel centro storico: "Nessun limite all’attività commerciale, ma tutela per la bellezza urbana e l’esperienza di cittadini e visitatori".
Il Comune di Lucca ha adottato un’ordinanza con effetto immediato che vieta la promozione tramite i cosiddetti “buttadentro” di attività ristorative su aree pubbliche e su suolo pubblico in concessione all’esterno di bar, ristoranti, pizzerie e simili. Una misura mirata a proteggere il decoro, la vivibilità urbana e a garantire una fruizione serena, libera e autonoma del centro storico, saldamente ancorato al suo patrimonio archeologico, artistico e culturale.
“Lucca è una città dalla forte identità storica, artistica e turistica, e deve essere vissuta con rispetto e stile – dichiarano il sindaco Mario Pardini e l’assessore al commercio e decoro urbano Paola Granucci – La nostra ordinanza non limita l’attività commerciale, ma tutela la bellezza urbana e salvaguarda l’esperienza autentica di cittadini e visitatori. Ribadiamo che promuovere i propri servizi è legittimo, ma farlo con modi invasivi, insistenti o scorretti non è compatibile con l’immagine che vogliamo preservare per la nostra città. Auspichiamo quindi – proseguono – un centro storico sempre più ordinato, elegante e coerente con la vocazione culturale di Lucca, che garantisca a chi visita o vive la città libertà di scelta senza pressioni indesiderate. Questo provvedimento, sostenuto da sanzioni, decadenza delle concessioni e sospensioni in caso di recidiva, rafforza il nostro impegno verso un’accoglienza di qualità e un decoro urbano autentico.”
L’ordinanza sarà applicata dalla Polizia Municipale, dalla Questura e dalle Forze dell’Ordine. Prevede sanzioni pecuniarie e, per i recidivi, la decadenza della concessione di suolo pubblico e la sospensione fino a tre giorni dell’attività. L’amministrazione ha comunicato i contenuti dell’ordinanza alle associazioni di categoria.