LUCCA - Si è svolta a Palazzo Ducale il secondo appuntamento del tour toscano di monitoraggio del Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità.

Il raddoppio della linea ferroviaria Lucca-Pistoia e la realizzazione del nuovo Ponte sul Serchio, ma anche l’asse suburbano di Lucca e il nuovo sabbiodotto a Viareggio. Sono solo alcuni degli interventi della Regione Toscana protagonisti del secondo evento del Priim – il Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità – svolto a Palazzo Ducale, nel centro storico di Lucca. Un appuntamento dedicato allo sviluppo della mobilità sostenibile, e in cui sono state presentate le principali opere infrastrutturali che interessano la Lucchesia, con un focus particolare sui progetti e gli interventi in corso. Tante le personalità istituzionali presenti, come il presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, i consiglieri regionali Valentina Mercanti e Mario Puppa, l’assessore toscano Stefano Baccelli e il presidente della Regione Eugenio Giani.
“Il Priim rivela quello che abbiamo fatto in questi cinque anni, ossia riportare le infrastrutture al centro dell’iniziativa politica ed amministrativa in Toscana. Un piano, quello del 2025, che nell’area lucchese, dove siamo, porterà degli indubbi benefici. Uno sarà portato dal raddoppio della ferrovia, che inaugureremo già prima della scadenza elettorale, tra Montecatini e Pistoia. Per portare a due binari la tratta tra Lucca e Firenze, adesso, manca solo il tratto tra Montecatini, Pescia e Lucca, che sarà oggetto di intervento nella prossima legislatura”. Così ha esordito il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, parlando alla conferenza relativa alla seconda tappa del tour di presentazione del Priim, il Piano regionale integrato infrastrutture e mobilità, che si è svolta oggi, venerdì 18 luglio, al Palazzo Ducale di Lucca, sede dell’Amministrazione provinciale.
“Saranno sviluppate importanti iniziative infrastrutturali”, ha aggiunto il presidente Giani. “Il ponte sul Serchio sarà inaugurato entro due o tre mesi, ma contemporaneamente saranno realizzati anche gli assi di penetrazione sul territorio che serviranno a far scorrere al meglio la circolazione nella piana lucchese per arrivare all’autostrada, favorendo sia la Mediavalle del Serchio che la Garfagnana. Fondamentali interventi sono stati fatti o sono previsti in Versilia. Le infrastrutture, per quanto di competenza nazionale, sono al centro dell’interesse della Regione”.
La tappa odierna è stata dedicata allo sviluppo della mobilità sostenibile, con la presentazione dei principali interventi infrastrutturali che interessano la Lucchesia, con focus specifici su progetti ed interventi in corso a cui è seguito un dibattito con enti, istituzioni, aziende ed associazioni del settore.
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli, è entrato nel merito degli investimenti fatti o che sono in programma a Lucca e provincia: “Gli investimenti in provincia di Lucca, da parte della Regione, ma ovviamente anche di Anas e di Rfi, ammontano ad oltre 300 milioni di euro. Le opere principali sono il raddoppio della Lucca-Pistoia, che vedrà la completa realizzazione entro settembre, quindi la messa in esercizio, finalmente, di treni veloci, con poche fermate, in grado di partire da Viareggio, fermarsi a Lucca e poi a Pistoia, Prato, Firenze Rifredi, Firenze di Santa Maria Novella, in modo che i pendolari possano avere un treno mattutino, un treno serale di ritorno da Firenze, che sia più idoneo. Poi su Lucca ci sarà il nuovo ponte sul Secchio. Su 30 milioni di euro, 25 sono erogati dalla Regione, ed anche questo treno sarà messo in esercizio a settembre”.
“Per quanto riguarda l’asse suburbano, altri 10 milioni di euro costituiscono l’investimento della Regione, che servirà a realizzare la mini complanaria di Lucca, consentendo a chi vive nel cosiddetto Alto Serchio di raggiungere direttamente e speditamente il nuovo ospedale di Lucca”, ha aggiunto l’assessore Baccelli. Che ha concluso: “Fondamentali sono gli interventi previsti in Versilia. A Viareggio il nuovo sabbiodotto è in fase di realizzazione. Il finanziamento per l’asse di penetrazione, recentissimo, ammonta a 7 milioni di euro. L’asse viario terrenico attraverserà tutta la Versilia. Tutto questo mentre si lavorerà alla realizzazione di un collegamento ferroviario veloce tra Lucca, Pisa e Livorno, fermo restando che, a livello infrastrutturale, il raddoppio della Lucca-Pistoia, che servirà tutti i cittadini della provincia di Lucca, rappresenta lo snodo da cui potrà incrementarsi lo sviluppo del territprio”.