LUCCA - È scomparso all'età di 74 anni dopo aver lottato contro una malattia. È stato assessore ai lavori all’urbanistica e alla mobilità nella giunta Favilla
Lutto nel mondo della politica a Lucca. È morto all’età di 74 anni, dopo aver lottato contro una malattia, il geometra Marco Chiari. Ex assessore all’urbanistica e alla mobilità all’epoca dell’amministrazione Favilla, Chiari è stato per anni al centro della politica lucchese e si è occupato anche di grandi opere come lo stadio Porta Elisa. L’ex assessore è stato indagato per corruzione e falso nell’inchiesta “Volpe nel deserto” e nel 2011 è stato anche per alcuni giorni in carcere. Accuse dalle quali è stato poi assolto e che lo hanno portato ad lunga battaglia in tribunale per ottenere un risarcimento.
Chiari è stato Coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia e assistente dell’Onorevole Riccardo Zucconi. L’amministrazione Pardini, che non è stata risparmiata dalle critiche di Chiari, lo aveva recentemente nominato come componente della Commissione consultiva di ricerca di sistemi innovativi per la sicurezza stradale.
Il cordoglio del sindaco Mario Pardini: “Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Marco Chiari, un uomo di grande passione politica e civica; un tecnico preparato, un grande conoscitore della città e del suo territorio. Chiari ha messo a servizio di tutta la comunità, con generosità, le sue competenze attraverso l’esperienza di amministratore ed è sempre stato prodigo di preziosi consigli, per questo l’ho voluto come componente della Commissione consultiva di ricerca di sistemi innovativi per la sicurezza stradale attraverso la quale ha dato il suo ultimo contributo alla nostra città. Alla famiglia e agli amici le mie più sentite condoglianze”.
Il ricordo dell’Onorevole di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi: “Con profonda commozione saluto la scomparsa dell’amico e compagno di tante battaglie politiche Marco Chiari. Marco è stato un punto di riferimento imprescindibile per la comunità lucchese, un tecnico preparato, un uomo dalle competenze solide e dalla visione chiara, capace di coniugare professionalità e passione civile. Insieme, abbiamo condiviso tante esperienze politiche; già assessore a Lucca e poi Coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia e mio stretto collaboratore, conosceva profondamente la città e il suo territorio, che ha amato e servito con impegno costante, sempre animato dal desiderio di contribuire al bene comune. Le sue competenze non sono mai rimaste fine a se stesse, ma si sono tradotte in un impegno concreto, quotidiano, a servizio dei cittadini. Alla sua famiglia, ai parenti, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo, di esserne amici e stimarlo, rivolgo le mie più sentite condoglianze”.
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