Passerella abbassata e velisti “esclusi”: è scontro sul porticciolo di Puccini

Passerella abbassata e velisti “esclusi”: è scontro sul porticciolo di Puccini

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Il Circolo Velico attacca la Fondazione Festival Puccini per l'installazione del ponte pedonale che collega il Belvedere al teatro. Miracolo: "E' temporaneo e funzionale ad una produzione artistica". Ma è giallo sul futuro della darsena sul Massaciuccoli

Si sono ritrovati “chiusi fuori” dal porticciolo – da dove erano partiti due ore prima per un’uscita in barca a vela – a causa di un intoppo alla passerella pedonale che nel frattempo era stata abbassata lasciandoli bloccati fuori per una ventina di minuti. Un piccolo incidente quello accorso martedì pomeriggio ai velisti e agli istruttori del Circolo Velico di Torre del Lago che però, secondo lo stesso club, dimostrerebbe che la nuova gestione del ponte in legno voluta dalla Fondazione Festival Puccini non è funzionale.

Quanto denunciato con queste immagini diffuse in queste ore dai velisti alza ancora i torni di uno scontro ormai quasi istituzionale. Con il Circolo torrelaghese (di casa al porticciolo insieme alla Canoa Kayak Versilia) che attacca la fondazione lirica, proprietaria dell’area portuale (affidata in gestione alla municipalizzata iCare) per l’installazione fissa della pedana, da questo aperta solo su richiesta e in fasce orarie.

“Non è né uno sbarramento né una minaccia. È un dispositivo temporaneo e reversibile, funzionale a una produzione artistica” – ha già chiarito in questi giorni il presidente del Festival Fabrizio Miracolo. “È presidiato, ed è già stato aperto più volte senza alcun problema su semplice richiesta compatibilmente con le attività sceniche.” Miracolo tuttavia ha poi aggiunto: “Quel porticciolo non potrà rappresentare una soluzione definitiva”, invitando chi protesta a “trovare una darsena alternativa.”

Un avviso di sfratto quello di Miracolo, secondo la Lega di Viareggio che ha interrogato il sindaco Del Ghingaro sul futuro del porticciolo invitando a trovare un equilibrio tra le necessità del Festival e quelle dei circoli sportivi. Schierato con i velisti anche il Partito Democratico che ha chiesto di aprire un tavolo di confronto alla presenza dell’amministrazione comunale.