Presi a bottigliate da un 17enne nordafricano, tre feriti: giovane fermato in Passeggiata

Presi a bottigliate da un 17enne nordafricano, tre feriti: giovane fermato in Passeggiata

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - L'aggressione intorno alle 13 al bagno Nettuno. Il ragazzo dopo essere stato allontanato dal titolare (per aver commesso un furto) è tornato indietro e lo ha colpito con una bottiglia rotta. Ferite altre due persone. Intervenuti i Carabinieri

Tre feriti con tagli alle braccia, alle gambe e in faccia. Un inseguimento in Passeggiata di fronte agli occhi basiti di turisti e commercianti. E un furto in spiaggia sventato. E’ successo tutto in pochi ma lunghissimi minuti di paura intorno all’ora di pranzo al bagno Nettuno di Viareggio. A scatenare il panico un ragazzo di 17 anni, nordafricano. Sorpreso a fuggire dalla spiaggia (dove verosimilmente aveva rubato uno zaino ad un cliente) è stato fermato dai titolari dello stabilimento e lì è sorta la colluttazione, come spiega la sorella di uno dei tre feriti Oreste Giannessi. Dopo la prima fuga il giovane è tornato indietro armato di bottiglia e si è scagliato contro il balneare e il cognato, ferendo al volto anche un passante.

Il giovane aggressore è stato bloccato dalle sue stesse vittime dopo una corsa finita sui giardinetti della Passeggiata. Lì sono arrivati i Carabinieri che lo hanno fermato e portato via. I due feriti più gravi, 37 e 48 anni, sono stati portati in codice giallo all’ospedale Versilia dalle ambulanze. Una scena che stupito i passanti ma non i balneari della zona vicina al molo, da alcuni anni ostaggio di furti, risse e aggressioni.

Sull’episodio sono intervenuti con una nota congiunta i tre deputati versiliesi di centrodestra Deborah Bergamini (Forza Italia), Elisa Montemagni (Lega) e Riccardo Zucconi (Fratelli d’Italia). “Questo ennesimo episodio dimostra quanto sia urgente adottare misure più incisive per garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto in un contesto turistico e familiare come quello viareggino. È evidentemente necessario un cambio di passo nell’affrontare fenomeni di violenza e degrado. Chiediamo quindi con la massima urgenza la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, a cui poter presenziare, affinché vengano verificate ulteriori misure necessarie a prevenire il ripetersi di simili episodi e a tutelare la sicurezza del territorio.”