“Qui deve sorgere un’altra scuola”

“Qui deve sorgere un’altra scuola”

Redazione

di Redazione

Massa - L'appello dei residenti della frazione di Romagnano, dove sei mesi fa è stata chiusa per carenze strutturali gravi. Genitori e insegnanti in piazza chiedono certezze sulla riapertura

A sei mesi esatti dalla chiusura per inagibilità della scuola primaria e secondaria “Parini” di Romagnano, si è tenuto un nuovo presidio promosso da genitori, insegnanti e residenti per chiedere risposte chiare e tempi certi sul futuro dell’edificio scolastico. L’incontro, che ha visto una partecipazione numerosa e compatta, ha ribadito la volontà della comunità di non arretrare e di mantenere alta l’attenzione sulla vicenda.
La scuola è chiusa dallo scorso gennaio, dopo che una perizia tecnica ha rilevato carenze strutturali gravi: il calcestruzzo dell’edificio non rispondeva ai requisiti di sicurezza richiesti dalla normativa, portando il sindaco Francesco Persiani a firmare un’ordinanza urgente per l’interruzione delle lezioni e il trasferimento di circa 200 alunni in sedi provvisorie a Mirteto e Alteta.
Due mesi fa, a seguito di un precedente sit-in, il sindaco aveva dichiarato di non poter indicare scadenze, poiché le competenze tecniche non ricadono direttamente sul Comune, ma aveva assicurato di non voler abbandonare l’istituto. Una promessa accolta con cautela da una comunità che teme che la scuola non venga più ricostruita nel sito originale, privando Romagnano di un presidio educativo e sociale essenziale.