Massarosa - E' arrivata come un fulmine a ciel sereno la sentenza della Corte dei Conti che ha condannato l'ex sindaco e l'ex assessore al bilancio ritenuti responsabili del dissesto del comune di Massarosa. "Ricorreremo in Appello".

Responsabilità sanzionatoria nel dissesto dell’Ente. Con questa accusa la Corte dei Conti ha condannato l’ex sindaco di Massarosa Franco Mungai e l’ex assessore al bilancio- e attuale vice sindaco della giunta Barsotti – Stefano Natali.
Una sentenza di primo grado che arriva come un fulmine a ciel sereno sul tavolo della sindaca che si è affrettata a convocare una conferenza stampa per chiarire i contorni della vicenda.
Quando ormai tutti pensavano che la questione dissesto fosse lasciata alle spalle, dopo l’approvazione finale del Ministero della rendicontazione dell’OSL nel febbraio scorso, atto che sanciva l’uscita dal dissesto a tutti gli effetti, ecco che il provvedimento firmato dall’ex sindaco Coluccini continua ad avere strascichi sia politici che personali.
Ad illustrare la vicenda giuridica è stato l’avvocato, Giancarlo Altavilla, che, nell’evidenziare le diverse incongruenze di questa sentenza – che saranno oggetto del ricorso in appello – ha spiegato come, in pratica, i giudici della Corte dei Conti abbiano decretato la responsabilità delle due figure responsabili del bilancio dell’ente – Sindaco e assessore al bilancio – dell’amministrazione precedente a quella che ha dichiarato il dissesto.
Tutto questo, ha proseguito l’avvocato, senza tenere conto dell’opera di risanamento dei conti portata avanti dalle due amministrazioni Mungai che ereditarono la grave situazione finanziaria dalla giunta Larini, decidendo però di non fare ricorso ma di provvedere ad un’opera di risanamento dei conti.
Gli effetti immediati di questo primo grado però, per la giunta Barsotti, sono le dimissioni di Natali dato che, oltre alla pena pecuniaria, la sentenza stabilisce l’interdizione dalla carica di assessore per dieci anni.
Nei prossimi giorni, ha anticipato la sindaca, verrà reso noto il nome di chi assumerà le deleghe dell’ex vice sindaco, ovvero lavori pubblici e patrimonio, arredo urbano, decoro e manutenzioni, sport ed agenda digitale.