Forte dei Marmi - L'associazione criminale prendeva di mira i turisti, nelle località più rinomate, da Forte dei Marmi a Saint Tropez. Nel mirino degli inquirenti 22 persone, tutte di origine campana: i due boss hanno continuato a coordinare i colpi anche dal carcere di Ibiza

I facoltosi turisti che frequentano Forte dei Marmi nella stagione estiva non dovranno più temere per i loro orologi di lusso. Grazie al lavoro della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Lucca, del Commissariato di Forte dei Marmi, coordinati dal Servizio Centrale Operativo, è stata infatti sgominata la banda dei rolex che ha fatto razzia anche in versilia per tutto il corso dell’estate 2024. Si tratta di una formazione composta da 22 persone, tutte di origine campana, specializzate in furti e rapine di orologi di lusso. I colpi erano stati messi a segno a Forte dei Marmi, Milano e Torino, per un bottino complessivo di 374mila euro ma anche all’estero, per lo più in località turistiche come Ibiza, Nizza, Cannes, Saint Tropez e Monaco di Baviera. Grazie alla collaborazione con le autorità francesi e spagnole è stata accertata l’esistenza di un sodalizio criminale, che operava grazie a una vasta rete di conoscenze e di fiancheggiatori secondo un modus operandi ben preciso. I membri della banda setacciavano in moto le strade più frequentate a caccia di turisti da rapinare e poi aggredivano spesso con violenza la loro vittima per impossessarsi dell’orologio. I fiancheggiatori collaboravano per tutti gli aspetti logistici, dal reperimento di alloggi e mezzi alle trasferte all’estero. In particolare, due boss della banda, hanno continuato a organizzare colpi anche dal carcere di Ibiza dove erano detenuti sempre per rapina. Una macchina organizzativa molto oleata che sceglieva con cura le località dove colpire, studiando i flussi turistici stagionali e quelli legati ai grandi eventi. Al termine dell’operazione il Giudice per le indagini preliminare del Tribunale di Lucca ha emesso un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di 13 persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla rapina e al furto di orologi di lusso; 9 degli indagati sono stati messi agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico; 4 sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria mentre gli altri componenti della banda, per le posizioni marginali, sono stati denunciati a piede libero.