PIETRASANTA - Entrata nel vivo la stagione balneare, la prima per la nuova proprietà del celebre club di Marina di Pietrasanta passato in mano al gruppo LMDV Hospitality dell'impero Luxottica. A breve aprirà il punto vendita della celebre maison di moda

C’è ancora l’iconica giraffa (una soltanto), seppure rivisitata e un po’ ridimensionata. E soprattutto rimane il nome, che resta un brand inconfondibile, simbolo del lusso e della vita mondana. Ma per il resto il nuovo Twiga targato Leonardo Maria Del Vecchio ha cambiato completamente volto e sostanza. Meno nightlife sfrenata tra balli ed eccessi e più ristorazione di alta qualità (con il marchio Vesta). E una vita da spiaggia più sobria, senza rinunciare all’eleganza. A suggellare il nuovo corso la partnership con Dolce&Gabbana che ha firmato i corredi per tende e lettini a tema banano. La maison di moda inoltre entro un paio di settimane aprirà persino un punto vendita all’interno dello stabilimento. Questa è l’impronta data dalla LMDV Hospitality, la società dell’erede dell’impero Luxottica  che dopo aver acquisito i Twiga da Flavio Briatore lo scorso febbraio si prepara a sbarcare tra qualche mese anche a Milano.

I numeri dello stabilimento balneare restano gli stessi: 45 tende, più quella imperiale in riva al mare (erede della celebre “pagoda” cara all’ex padrona di casa Daniela Santanchè), e pure il numero di collaboratori (circa 120). E anche stessi prezzi, sempre su una fascia molto alta per clienti spesso più spesso stranieri.