ALTOPASCIO - È questa la prima ipotesi emersa dopo un primo e vivace confronto tra amministrazione D'Ambrosio e cittadini. L'obiettivo è far partire la sperimentazione a settembre.

Creare un senso unico ad anello, da via dei Centoni a via della Fossetta, per rendere Badia Pozzeveri, frazione del Comune di Altopascio, più vivibile e sicura, in attesa del terzo lotto della circonvallazione. È questa l’idea emersa, dopo un confronto vivace al Fly in Bar tra l’amministrazione D’Ambrosio e i cittadini, che ha l’obiettivo di alleggerire il traffico e rendere più sicure le strade e i quartieri.
Una piccola rivoluzione sulla viabilità che, secondo una prima ipotesi emersa dall’incontro, introdurrebbe anche il senso unico sul cavalcavia autostradale di via Centoni. Ma il confronto con i cittadini andrà avanti con l’obiettivo di far partire la sperimentazione a settembre.
La nota del Comune
Si è tenuto ieri, giovedì 17 luglio, l’incontro tra l’amministrazione comunale, guidato dal sindaco Sara D’Ambrosio, insieme agli assessori Francesco Mastromei, Daniel Toci, Alessio Minicozzi e Valentina Bernardini e ai consiglieri della frazione, Marco Ciranna e Giovanni Pippi, e i cittadini di Badia Pozzeveri per presentare ipotesi di variazione nella circolazione, partendo dalla possibilità di introdurre il senso unico su via dei Centoni e via della Fossetta. Una soluzione che i cittadini hanno ulteriormente approfondito, parlando e intervenendo durante l’assemblea e proponendo varie possibili soluzioni.
“Badia Pozzeveri vive una pressione del traffico dovuto anche al traffico di attraversamento per saltare il passaggio a livello – spiega il sindaco, Sara D’Ambrosio – spesso e volentieri proveniente da altre zone. Per questo motivo, sentendo anche i residenti stessi, abbiamo deciso di partire nei prossimi mesi con una sperimentazione sulla circolazione all’interno della frazione, mettendo a senso unico alcune viabilità a servizio dei residenti stessi. Ieri con i cittadini abbiamo guardato varie ipotesi, ci siamo confrontati in modo costruttivo e positivo, con la volontà di arrivare concretamente a una soluzione che consenta ai residenti di vivere meglio e in sicurezza in queste zone, che sono belle anche per fare passeggiate o per mantenere una identità di comunità. Con i sensi unici, infatti, potremo realizzare percorsi ciclopedonali sicuri, che consentano alle persone di spostarsi a piedi o in bicicletta per raggiungere le diverse zone della frazione. Nei prossimi giorni condividiamo anche con gli uffici le varie proposte emerse per capirne la fattibilità, dopodiché torneremo nella frazione per riportare quanto emerso e partire con la sperimentazione secondo la soluzione che sarà scelta e adottata”.