LUCCA - Il liceo Paladini e l'istituto professionale Civitali torneranno nella loro sede originale in centro storico dopo più di sette anni passati nei prefabbricati collocati di fronte al Campo di Marte. I lavori hanno avuto un costo complessivo di poco meno di 16,5 milioni di euro.

Ormai ci siamo quasi, la sede di via San Nicolao del liceo Paladini e dell’istituto professionale Civitali a settembre riaprirà i battenti dopo più di sette anni. I lavori di restauro del complesso di età medievale, iniziati a marzo 2022, sarebbero infatti prossimi al termine, ma già dall’inizio del prossimo anno scolastico lo stabile potrà tornare ad ospitare i ragazzi. I lavori restanti verranno ultimati ad anno scolastico in corso, e solo la presidenza e la segreteria degli istituti dovranno aspettare fino a gennaio 2026 per essere ricollocate nella loro sede ufficiale. Tra fine agosto ed inizio settembre verranno quindi rimossi i prefabbricati collocati davanti all’ex Ospedale Campo di Marte, dove gli studenti dei due istituti sono stati spostati da giugno 2018, quando fu dichiarata l’inagibilità dell’antico monastero in via San Nicolao. Gli interventi di restauro, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico dell’immobile hanno avuto un costo complessivo di 16.457.772 euro, finanziato con fondi europei, della Provincia di Lucca e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Proprio dalla Fondazione sono arrivati gli ultimi 600mila euro necessari per raggiungere i 2,4 milioni di euro di costi aggiuntivi approvati con l’ultima variazione del quadro economico, varata lo scorso dicembre. I lavori hanno infatti incontrato non poche complicazioni, proprio a causa dell’antichità dell’edificio, che hanno portato a diverse variazioni in corso d’opera, con costi aggiuntivi rispetto ai poco meno di 10 milioni di euro inizialmente previsti per l’intervento.