Firenze - Così Eugenio Giani incassa il sì alla ricandidatura alla guida della Regione da parte di Pd e M5S, si dice fiducioso e pensa alle "sue liste". Adesso manca l'ufficializzazione dell'avversario del centro destra.

E’ un Eugenio Giani ottimista quello che conferma la sua ricandidatura alla guida della Regione Toscana all’indomani del sostegno per acclamazione uscito dalla direzione regionale del Pd di giovedì notte e dopo il sì al campo largo arrivato dal Movimento5Stelle con 1538 click a favore e 1030 contrari. Un sostegno, quello dei grillini toscani, condizionato dall’apertura di un tavolo di confronto. Un confronto fondamentale anche per il partito di riferimento del candidato presidente E a proposito di assetti di coalizione, il neo designato candidato presidente, pensa già alle sue liste. E se il centro sinistra ha individuato ufficialmente il suo candidato, il centro destra attende ancora la designazione del nome dal tavolo nazionale della coalizione, non ancora convocato. Chissà se il leader del Lega Matteo Salvini nel suo intervento di lunedì dal palco della Versiliana riuscirà a smuovere le acque.