Mercato del lavoro: rallentamento ad agosto. Mancano professionisti qualificati

Mercato del lavoro: rallentamento ad agosto. Mancano professionisti qualificati

Leonardo Monselesan

di Leonardo Monselesan

PROVINCIA DI LUCCA - I dati della Camera di Lavoro Toscana Nord Ovest mostrano un mercato del lavoro trainato dal turismo, ma in raffreddamento. Scendono lievemente la assunzioni, con un picco nell'industria. Prosegue la difficoltà nel trovare professionisti specializzati.

Un mercato del lavoro trainato dal turismo stagionale, che si muove in un contesto economico in raffreddamento. è questo il quadro che tracciano i dati pubblicati dalla Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest sul mercato del lavoro della provincia di Lucca nel mese di Agosto. Dati che, secondo il presidente della Camera di Commercio, Valter Tamburini, dimostrano il rallentamento dell’industria, in particolare quella edile a causa della fine dei bonus e del rallentamento del PNRR. Ma, prosegue Tamburini, a preoccupare è soprattutto la difficoltà nel reperire personale qualificato.

Non cambia rispetto allo scorso anno il numero delle assunzioni previste, pari 2.000, ma il dato va letto come in lieve calo, visto che per il primo anno vi vengono conteggiate anche le 70 assunzioni previste nel settore agricolo e dell’allevamento. Cresce invece lievemente il dato delle assunzioni nel settore dei servizi (da 1.330 a 1.370), mentre diminuiscono sensibilmente quelle nell’industria (da 670 a 560). Per quanto riguarda la tipologia contrattuale, il 64%dei nuovi posti di lavoro saranno a tempo determinato, contro un 15% a tempo determinato, un 8% di lavoratori in somministrazione e un 4% di apprendistati, mentre il restante 9% sarà assorbito da altre forme contrattuali.

Diminuiscono anche i posti di lavoro per cui sono richiesti i titoli di studio come diploma di scuola superiore o laurea, mentre crescono le posizioni per cui è sufficiente la scuola dell’obbligo o per cui è richiesto un diploma o una qualifica tecnico/professionale. A scendere ben del 7% sono anche i posti di lavoro riservati agli under 30, mentre resta stabile il disallineamento tra la richiesta e la proposta di lavoro. Un problema che nel 31% dei casi è dovuta alla mancanza delle figure professionali richieste, e che nel 15% dei casi è invece legata all’inadeguatezza dei candidati. Tra le figure più richieste ci sono gli operai edili specializzati, i meccanici, i conduttori di veicoli, gli addetti alle pulizie e i corrieri.