Poste: la Slc Cgil lancia l’allarme caldo per i portalettere

Poste: la Slc Cgil lancia l’allarme caldo per i portalettere

Redazione

di Redazione

PROVINCIA DI LUCCA - Secondo il sindacato di categoria locale urge una riorganizzazione degli orari di lavoro dei portalettere per il periodo più caldo dell'anno, in modo da non sottoporre questi lavoratori a stress termico e alla relative conseguenze per la salute.

La Slc Cgil lancia l’allarme caldo per i portalettere di Poste. Secondo una nota del sindacato, l’azienda non reputerebbe necessario effettuare lo stop alle attività di questi lavoratori nelle ore più calde perché avrebbero modo di ripararsi facilmente in aree ombreggiate. Posizione molto distante da quella del sindacato, che invece sostiene la necessità di rimodulare gli orari di lavoro in modo da non sottoporre i portalettere a un tale stress termico, che può portare a colpi di calore, affaticamento e peggioramento della salute. Situazione ulteriormente aggravata, aggiunge la Slc Cgil, dall’enorme mole di lavoro che grava sui portalettere dalla recente riorganizzazione delle zone di consegna effettuata da Poste. Ragioni che porteranno Slc Cgil e UilPoste a proseguire la mobilitazione dei dipendenti dell’azienda.