LUCCA - Aggredito a bottigliate dai ladri gli volevano portare via la bicicletta elettrica. Il fatto è avvenuto in piazzale Ricasoli, davanti alla stazione di Lucca. La Polizia è riuscita a risalire a uno dei responsabili della violenta aggressione che è stato arrestato.

La vittima è un giovane della Guinea, 24 anni, arrivato in bicicletta al parcheggio della stazione la sera, intorno alle 20.30, per prendere il treno per la Garfagnana. Vicino al chioschetto il giovane è stato però avvicinato da un numeroso gruppo di cittadini marocchini, che solitamente stazione nell’area abbandonata dell’ex “scalo merci”. Lo hanno accerchiato tentando di rubargli la bici elettrica e rovistando nella zaino per rubarne il contenuto.

Il giovane ha cercato di difendere con tutte le sue forza la bicicletta, del valore di circa 2mila euro, anche perché gli serve per mantenere il lavoro ed è stato colpito più volte dai malviventi che alla fine gli hanno pure spaccato una bottiglia di vetro sulla testa.

Sul posto però  sono arrivate due volanti della polizia e gli aggressori si sono dati alla fuga verso l’ex scalo merci.

Dalla descrizione fornita dalla vittima i poliziotti sono riusciti a risalire ad uno degli aggressori, l’organizzatore della rapina, già responsabile di vari reati compiuti in piazzale Ricasoli.

L’uomo è stato quindi identificato ed arrestato. Adesso si trova in carcere al San Giorgio. Il giovane della Guinea è stato medicato al pronto soccorso ed ha riportato una prognosi di 5 giorni.