Telecamere sul lavoro senza l’ok di sindacati o INL: la protesta di Cgil e Uil

Telecamere sul lavoro senza l’ok di sindacati o INL: la protesta di Cgil e Uil

Redazione

di Redazione

LUCCA - L'articolo 5 del DDL Semplificazioni, che prevede la possibilità di installare sistemi di controllo funzionali alla sicurezza nei luoghi di lavoro senza l'ok di sindacati o dell'INL, scatena l'ira dei rappresentanti dei lavoratori.

Il Disegno Di Legge Semplificazioni, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 4 agosto, scatena la polemica dei sindacati. La parte incriminata del testo, che deve ora passare all’esame di Camera e Senato, è l’articolo 5, che modifica le norme per l’uso di impianti audiovisivi ed altri strumenti di controllo dello Statuto dei Lavoratori. Con il DDL Semplificazioni, infatti, i datori di lavoro potrebbero installare impianti di videosorveglianza funzionali alla sicurezza nei luoghi di lavoro senza prima dover raggiungere un accordo con i sindacati o senza ottenere l’autorizzazione dell’Ispettorato nazionale di lavoro, anche se comportano un controllo a distanza dei lavoratori. L’utilizzo a tale scopo rimarrebbe comunque vincolato all’obbligo di spiegarne le finalità ai propri dipendenti, e resterebbe in vigore anche l’attuale normativa in materia di protezione dei dati personali. Ma i sindacati non ci stanno.